Perché sceglierci?
Siamo la più importante realtà in Italia dedicata all’accoglienza delle famiglie con bambini in cura lontano da casa.
Garantiamo ogni anno a più di 1.500 famiglie in Italia e 1.5 milioni nel mondo, di poter rimanere unite nel momento in cui la malattia le costringe ad allontanarsi da casa in cerca delle cure migliori.
Il nostro modello di accoglienza è unico, grazie al lavoro prezioso di personale qualificato di Fondazione Ronald.
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Scopri di piùGrazie a chi rende grande la nostra mission.
Domande Frequenti
Fondazione per l’Infanzia Ronald McDonald collabora con aziende e fondazioni nazionali ed internazionali. Le partnership con le aziende sono molto importanti per noi, perché ci consentono di dare accoglienza a tante famiglie e permettono all’azienda di comunicare il suo impegno sociale.
Sì, Fondazione per l’Infanzia Ronald McDonald collabora anche con le piccole e medie imprese. Tutte le donazioni sono preziose nell’ottica di garantire un sostegno alle famiglie accolte.
Le donazioni da aziende e fondazioni contribuiscono in maniera significativa all’accoglienza gratuita delle famiglie dei bambini che necessitano di cure lontano da casa. I referenti di Fondazione Ronald McDonald sono sempre a disposizione per organizzare con i propri donatori, visite nelle Case Ronald in Italia e nelle Ronald McDonald Family Room.
Per avere maggiori informazioni in merito a come vengono impiegate le donazioni raccolte è possibile consultare il nostro bilancio pubblicato qui.
Scopri tutti i modi per fare una donazione.
Tutte le donazioni di privati e aziende godono di agevolazioni fiscali. Potrai infatti dedurre o detrarre l’importo donato, rivolgendoti per maggiori informazioni al tuo commercialista o a un Caf.
Le erogazioni liberali a Fondazione per l’Infanzia Ronald McDonald ETS poste in essere da persone fisiche sono detraibili nel limite del 30% calcolato su importo massimo di erogazione liberale di 30.000 euro (art 83, c 1, D Lgs 117/17).
Le erogazioni liberali poste in essere da persone fisiche, enti e società sono deducibili nel limite del 10% del reddito complessivo dichiarato (art 83, c 2, D Lgs 117/17).
L’eventuale eccedenza può essere computata nei periodi di imposta successivi ma non oltre il quarto.
Si ricorda che per usufruire delle agevolazioni fiscali di cui sopra, le erogazioni liberali in denaro dovranno essere effettuate mediante strumenti tracciabili.
I benefici previsti dall’art. 83 del Codice del Terzo Settore non possono essere cumulati né tra loro, né con altre misure agevolative previste a titolo di detrazione o deduzione di imposta per le medesime erogazioni.